Un oscuro risveglio

Un oscuro risveglio

 

Titolo: Un oscuro risveglio
Autrice: Gena Showalter
casa editrice: Leggereditore
pagine: 304
prezzo: 10,00
Data di uscita: 21 febbraio 2013

"Una cacciatrice di alieni con un segreto inconfessabile è il personaggio ideale per un romanzo perfetto"
Publishers Weekly
 
Trama:
Mia Snow è una cacciatrice di alieni assoldata dal dipartimento di Polizia di New Chicago ed è la ragazza perfetta per quel lavoro sporco. Determinata e sexy, si è guadagnata ogni cicatrice combattendo un nemico sfuggente e imprevedibile. In questa battaglia ha già perso il fratello, e ora, mentre indaga su una serie di omicidi, il suo collega e amico Dallas viene colpito e lotta per la vita. Solo un uomo ha il potere di guarirlo, un misterioso sconosciuto estremamente sexy che trascinerà Mia in un gioco di seduzione elettrizzante e pericoloso. Lui è Kyrin en Arr, un alieno sospettato di omicidio, un tipo poco raccomandabile. Per salvare Dallas, Mia camminerà sul filo del rasoio, mettendo a repentaglio il distintivo e anche la vita... e avvicinandosi a una rivelazione sconvolgente che rischia di mandare in frantumi tutto quello in cui ha sempre creduto.


Mia Snow è una ragazza forte e determinata, che non guarda in faccia a nessuno pur di raggiungere il proprio obiettivo. Reduce da un passato piuttosto turbolento e burrascoso, si nasconde dietro una corazza fatta di falsa indifferenza pur di proteggere i suoi sentimenti. Ma è proprio questo che fa di Mia una grande cacciatrice, anzi, la migliore di tutte, temuta non soltanto da alieni, ma anche da esseri umani.
Questo suo modo di fare però, farà si che la sua vita si concentri solo sul lavoro e i suoi unici affetti siano i suoi colleghi. Così, quando si troverà ad affrontare un caso in cui un alieno sospettato di omicidio sarà in grado di farle battere il cuore, tutti i suoi sentimenti verranno messi in discussione.
Ma a quel punto non saranno solo i suoi sentimenti a subire una svolta. Poichè la sua intera esistenza subirà un totale cambiamento. E mentre combatterà per tentare di salvare la vita al suo migliore amico e di trovare il reale colpevole di quegli omicidi, scoprirà che la sua vita non era affatto quella che credeva e che quelli che aveva da sempre considerato dei nemici, erano forse più vicini a lei di quanto potesse immaginare.

Allora, ho conosciuto questa autrice grazie al grande successo e alla grande pubblicità che ha ricevuto la storia Alice in Zombieland (che tra l'altro devo ancora leggere), quindi quando sono riuscita ad avere tra le mani questo libro non sono riuscita a non dargli un'occhiata. Per di più le storie che hanno per protagonisti degli alieni riescono sempre ad attrarmi non poco.
La storia si svolge in un futuro poco lontano dal nostro e ad un primo impatto può dare l'impressione di trovarsi in un film di Man in Black (che oltretutto adoro :p ), ma con l'unica differenza che in questo caso gli alieni convinono tranquillamente e alla luce del sole con gli esseri umani.
La trama è coinvolgente e ricca di elementi inaspettati. E inoltre, la professione svolta dalla protagonista rende la situazione più intrigante del solito, tanto che talvolta sembra più un giallo che una storia romantica, ma devo dire che in alcuni casi mi sono trovata un po' in disaccordo sulla trama, o meglio, sul movente che ha spinto il colpevole a commettere una serie di omicidi. Magari l'autrice non si è spiegata bene sul quel punto o forse sono semplicemente stata io a non comprendere appieno la giustificazione che veniva data a quegli atti, ma in ogni caso non è di un giallo che si sta parlando, ma di una storia d'amore.
E dal punto di vista della storia d'amore devo dire che più che amore, quello che emerge è attrazione. Almeno per quanto riguarda la protagonista. 
Il personaggio maschile, invece, è ben delineato ed affascinante, anzi, credo che sia uno dei personaggi migliori della storia e tra i due è sicuramente quello che manifesta più sentimenti. 
Nonostante questo, però, la storia è piuttosto piacevole e adatta a chi vuole una lettura rapida e poco impegnativa.
L'unica cosa che proprio non mi è piaciuta in alcune parti è stato il linguaggio. Non capisco perchè si pensi che per descrivere delle scene più spinte siano necessari termini volgari, o comunque poco delicati. Sembra quasi che si perdano tutti i sentimenti, quando poi un termine o una frase diversa potrebbe rendere quella stessa scena più romantica o più passionale.
Spero di ricredermi con Alice in Zombieland, ma per il momento non me la sento di dare più di un 3-- su 5

Voto 3--/5 Goodreads